Si è possibile entrare in acqua con il proprio cane, con la supervisione ed assistenza degli operatori.
La seduta in acqua è singola, proprio per questo motivo lavoriamo su appuntamento, così che l’operatore possa dedicarsi completamente al cane. È possibile comunque far entrare in piscina al massimo due cani solo se appartengono allo stesso proprietario e se sono da sempre abituati a stare insieme. Ovviamente prima dovranno effettuare singolarmente la prova di acquaticità.
La durata di una lezione di nuoto viene valutata singolarmente. Normalmente non meno di 15-20 minuti, fino ad un massimo di 40-45 minuti (ovviamente alternati con fasi di riposo). Questo dipende dall’età del cane, dallo stato di salute, dalle condizioni fisiche e dal motivo per cui viene in piscina, se per riabilitazione o per nuoto ludico e fitness.
È vietato, per motivi di igiene, l’accesso in piscina alle femmine in calore; inoltre è sconsigliato il nuoto se il cane ha appena mangiato o se sono passate poche ore dall’ultimo pasto; sempre per motivi di igiene non è consentito l’ingresso in acqua al cane con parassiti di varia natura (pulci, zecche…..); inoltre deve aver effettuato regolarmente tutti i vaccini ed i relativi richiami.
o stato emotivo del cane è sempre una nostra priorità. Durante le varie sessioni di nuoto ci prendiamo grande cura nell'aiutare il vostro cane a sentirsi sicuro ed a proprio agio nell’acqua. Nel caso di cani molto timorosi può volerci molto più tempo per rassicurarlo, anche tutta la durata della prima lezione. Ogni cane è un individuo e viene trattato come tale, quindi ogni sessione è diversa dalle altre e va valutata in base alla risposta del cane in acqua. Per questi motivi, e per i benefici apportati dal movimento in acqua, dobbiamo ancora incontrare il cane che non abbia tratto vantaggio dal nuoto assistito.
La frequenza dipende molto dal motivo per cui il cane viene in piscina, e dallo stato generale di salute. Di media è consigliato perlomeno un ingresso a settimana per dar modo al cane di abituarsi alla situazione e non diluire troppo nel tempo i benefici del nuoto; fino ad arrivare a due ingressi la settimana nel caso di nuoto riabilitativo o di allenamento sportivo o intenso.
Dato che una delle nostre priorità è il benessere del cane, è buona norma (e noi lo consigliamo vivamente) chiedere sempre consiglio al proprio Veterinario se il nuoto è un'attività che può praticare. Infatti il Medico, che conosce il cane fin da cucciolo, potrebbe individuare patologie anche molto lievi per le quali il nuoto sia controindicato.